Presidente Cassa Raiffeisen Val Badia

La dichiarazione di appartenenza è uno strumento importante, specialmente per le minoranze. Partecipare in maniera unitaria dà la possibilità di avere maggior peso politico. Più gente aderisce, più forza avremo. Si tratta di una forma di democrazia, la quale prevede non solo vantaggi, ma anche doveri. Per questo motivo ritengo che la partecipazione sia utile e doverosa.

Direttore Alta Badia Brand

La nostra lingua e la nostra cultura sono questioni di cuore e, allo stesso tempo, un patrimonio rilevante a livello turistico, poiché ci permette di distinguerci da tutti gli altri territori.

Vicesindaca e assessora Comune di Marebbe

Io mi dichiaro ladina per garantire sviluppo al nostro sistema scolastico e affinché l'impegno politico delle nostre amministrazioni abbia maggiori riconoscimenti.

Sindaco di Ortisei

Noi ladini abbiamo la fortuna di essere cresciuti in una realtà del tutto peculiare, ben radicata nel passato, ma proiettata verso il futuro. Ognuno di noi può e deve dare un contributo per mantenere e condividere questa eredità culturale così speciale. Per poter raggiungere adeguatamente questi obiettivi dobbiamo restare uniti, poiché solo una comunità vigorosa ha la forza di farsi sentire.

Ispettore distrettuale Vigili del fuoco

I vigili del fuoco sono a disposizione 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, onde poter portare aiuto in caso di incendi, incidenti o altre disgrazie. Affinché questo aiuto possa essere efficace, servono infrastrutture e macchinari, ma soprattutto persone adeguatamente formate e ricche di idealismo, le quali si mettono a disposizione per soccorrere e assistere la propria comunità e tutti gli altri.

Primario anestesia e terapia intensiva ospedale di Brunico

Per una minoranza esigua come la nostra è fondamentale partecipare al censimento linguistico. Un’adesione consistente significa più impieghi nel settore pubblico e quindi anche in quello sanitario, che ha grande rilevanza nel sostenere i bisogni sempre crescenti della nostra gente, sia in contesti ospedalieri che in residenze sanitarie assistenziali. Il personale ladino di questo settore è rinomato per diligenza e umanità, e molti pazienti si sentono già meglio al solo pensiero di poter comunicare nella loro lingua.

Campionessa mondiale freestyle

Non importa quanto lontano io vada, il ladino è sempre con me, poiché lo porto nel mio cuore. È la lingua con cui formulo i miei pensieri e nella quale mi sento a casa. Sin da piccola ero consapevole di quanto fosse unica e preziosa questa lingua, che solo pochi intendono. E tutt’ora essa mi accompagna ovunque, mi trasmette sicurezza e mi regala benessere anche quando sono distante dalla mia terra.

Presidente Maratona delle Dolomiti

Niente muri, bensì uno spazio vissuto emotivamente, geograficamente, economicamente. Dichiararsi ladini è un gesto d'amore.

Consigliera amministrativa Vitalpin

Noi ladini abbiamo radici profonde e vigorose, che ci permettono di crescere culturalmente in svariate direzioni. La singolarità della nostra comunità e del nostro territorio è un valore apprezzato, che stimola l’interesse di molte persone sparse sull’intero globo e le invoglia a farci visita.

Artista e presidente UNIKA

La cultura ladina è di grande importanza per tutti; una fetta di essa è rappresentata dall’arte di incidere e intagliare il legno, la quale ha nobili tradizioni nelle valli ladine, soprattutto in Val Gardena. In veste di membro di UNIKA voglio contribuire a portare avanti questo mestiere, nonché a promuoverne lo sviluppo. La vera ricchezza delle persone è la loro cultura, anche se è spesso scavalcata da brame di abbondanza materiale. Per questo motivo è importante rinforzare la cultura ladina partecipando al censimento e dichiarando la propria appartenenza linguistica.

Decano della Val Badia

Con tutto il rispetto per la libertà della persona, abbiamo doveri nei confronti della comunità e della società. Non a caso si afferma “insieme ce la faremo” o “uno per tutti e tutti per uno”. La solidarietà e la fraternità siano la nostra impronta cristiana. Per poter continuare a essere Ladini, dobbiamo salvaguardare i nostri diritti culturali, religiosi e ambientali. Il censimento provinciale ci dà la possibilità di valorizzarli e metterli a nostro servizio. È per questo motivo che io partecipo.

Ballerina professionista

Mi piace valorizzare le nostre radici, affinché possano svilupparsi e diventare per noi ricchezza da condividere con il mondo.

Poeta, insegnante e autore per radio e televisione

Sono scrittore e insegnante di ladino, sicché questa lingua è il mezzo di comunicazione che uso ogni giorno. Mi sento fortunato a poter utilizzare la mia madrelingua sia per lavoro che per le mie attività culturali. È una lingua, alla quale mi sento molto legato e che mi fa sentire libero e speciale in mezzo a tutte le altre lingue del mondo. Voglio essere ladino, ma possedere l'audacia di sbirciare oltre i confini.

Vicepresidente distrettuale Confartigianato imprese

Gli artigiani ladini sono noti per la loro tradizione, esperienza e per le vaste competenze. Anche loro devono affrontare nuove sfide, cosicché bisogna evolvere e intraprendere continuamente nuovi sentieri, che possano soddisfare le esigenze dei clienti.

Ex campionessa mondiale sci alpino

Mi sento ladina, poiché la mia madrelingua è il gardenese e in questa valle, in mezzo alle mie montagne, mi sento a casa.